Matteo Salvini lancia un appello all’Europa, proponendo che ogni regione venga dotata di “un centro rimpatri”.
Nella domenica di Pasqua, nel Mediterraneo sono stati salvati oltre 3.000 migranti, tra cui 1200 nel mar Ionio, tra la Sicilia e la Calabria. “Se l’Europa c’è, visto che siamo contributori netti per miliardi di euro all’anno, è il momento di dimostrarlo, perché da soli non ce la facciamo”, ha tuonato Matteo Salvini.
“Da soli non ce la facciamo”
Il vicepremier lancia un appello all’Europa a seguito delle migliaia di persone che ogni giorno giungono sulle coste del Mediterraneo. “È il momento di dimostrare che esiste una comunità, un’unione e la solidarietà non è solo a carico dell’Italia, della Spagna, della Grecia o di Malta, perché mille arrivi al giorno non siamo in grado di sostenerli economicamente, culturalmente e socialmente”, dichiara Salvini.
La proposta è quella di realizzare un centro rimpatri per ogni regione. “Qua non esistono governatori o sindaci di sinistra che dicono no. Altrimenti le espulsioni non si possono fare se non hai dei centri di raccolta di coloro che commettono crimini e devono tornare la’ da dove sono venuti”, aggiunge.
Intanto, nel pomeriggio si svolgerà un vertice al Viminale con l’obiettivo di rafforzare la stretta già annunciata all’indomani della strage di Cutro. Si punterà quindi a realizzare un emendamento al provvedimento, che passerà poi all’esame della Commissione Affari costituzionali del Senato.